Archive for 2016
THE DRINK BUSINESS interview about wines "Low Histamines"
The British wine magazine, "The Drinks Business", interview with Sebastiano Ramello
(traduzione Italiano e Inglese)
DOLCETTO CHAMPIONED AS LOW HISTAMINE GRAPE VARIETY
Dolcetto paladino tra i vini Low Histamines
Below the interview
An Italian wine consultant is working to raise the profile of low histamine wines believing the category to hold great potential, particularly in the UK and US, given that up to 4% of the world’s population is thought to be intolerant to the naturally occurring organic compound.
TRADUZIONE IN ITALIANO DELL'ARTICOLO:
Il consulente internazionale di vini Sebastiano Ramello ha fondato nel 2011 la "Low Histamines" con l'obiettivo di produrre e garantire una gamma di vini con un livello di istamina inferiore a 0,5 mg / litro.
Le Istamine si trovano in una varietà di prodotti alimentari tra cui il vino, circa il 4% della popolazione è intollerante alle istamine, tra cui gli effetti più comuni l'emicrania. L'intolleranza alle istamine è accentuato nelle persone con un deficit dell'enzima Dao.
Alimenti con un alto contenuto di istamine variano da salumi, formaggi stagionati, pomodori e melanzane, principalmente vini rossi.
"Ho dato vita a questo progetto, perché mia madre ho scoperto essere intollerante alle istamine. Sono un esperto di vini, non sono un medico, proprio per questo motivo lavorato con alcuni medici nel corso degli ultimi cinque anni, in modo da comprendere le istamine e l'intolleranza ad esse.
Le istamine si trovano principalmente nei vini rossi, piuttosto che nei vini bianchi, questo è anche dato dalle bucce che contengono tannini e istamine con la fermentazione ".
Alla fine Ramello, ha scoperto due vini rossi prodotti nella regione italiana del Piemonte, della azienda vinicola Veglio Michelino & Figlio con livelli di istamine naturali inferiori alla media - intorno allo 1,5 mg / litro. Ciò ha portato Ramello a determinare che il vitigno italiano, Dolcetto contiene un livello naturale di istamine più basso della media rispetto ad altri vitigni, come il Nebbiolo per esempio, che è un uva con alto contenuto di tannini.
"Il livello di istamina nel Dolcetto è stato rivelato da noi inferiore alla media", spiega Ramello. "I livelli di istamina normali variano da 4 a 20 mg / litro", ha spiegato Ramello. "Il Dolcetto da noi analizzato aveva da subito un valore che andava da 1 a 2,5% senza fare interventi. Il secondo passo è stato comprendere maggiormente le istamine nel vino e come ridurle in modo naturale ".
Con l'aiuto dell' enologo piemontese Osvaldo Veglio, e dopo vari esperimenti in vigna,, Ramello è stato in grado di produrre una gamma di vini con un livello di istamina inferiore a 0,5 mg / litro; un Dolcetto d'Alba DOC, Barbera d'Alba DOC e la sua cima Diano D'Alba DOCG - prodotto con 100% uve Dolcetto del territorio di Diano D'Alba.
Mentre gran parte del processo di vinificazione per controllare le istamine si basa sull'utilizzo corretto in vigna, selezionando il terreno, e una accurata igiene in vigna, Ramello ha ammesso che la parte finale del processo rimane per ora un "segreto" della Low Histamines, per garantire la sua ricerca e far si che gli altri produttori non siano in grado di replicare i loro risultati. Tutti i vini certificati sono vini di denominazione DOC e DOCG.
"Ci siamo concentrati sui vini di denominazione DOC e DOCG perché vogliamo essere sicuri della qualità del vino", ha detto Ramello. "Non si può semplicemente rimuovere le istamine in un laboratorio o con sostanze chimiche. Vogliamo essere sicuri che le istamine nel vino siano ridotte utilizzando metodi naturali di legge ".
La prima annata rilasciato ufficialmente garantita dalla Low Histamines è stata il 2012. Attualmente Ramello sta lavorando per portare i vini Low Histamines sul mercato del Regno Unito, Stati Uniti e Cina, dove sembra che ci sia una forte domanda di questi vini.
"Penso che ci sia un grande potenziale", ha detto. "Dalla mia esperienza, la maggior parte delle persone che mi contattano sono dal Regno Unito e Stati Uniti. Si tratta di una rivelazione, perché fino ad ora nessuno ha ancora discusso di intolleranza al vino, ma solo di cibo. Ma il vino è parte del cibo. E' un alimento liquido, quindi con le stesse caratteristiche di un alimento solido, del cibo. Sono certo che questa nuova rivoluzione del vino non si fermerà. E 'solo una questione di tempo, forse uno o 10 anni, ma sono certo che questa sarà una parte del settore del vino che avrà una grande crescita" ".
Ramello è già stato contattato da altre aziende vinicole dal Sud Africa e dagli Stati Uniti per valutare una produzione di vini Low Histamines.
LOW HISTAMINES Interview with Dr Rebecca Perry from Australia (English and Italian translation)
INTERVIEW to:
Dr Rebecca Perry
PhD, BHlthSc(Nutrition and Dietetics)(Hons)
Commercial Associate, Flinders Partners
Pty Ltd
Dr. Rebecca Perry, can you
give us a brief introduction of your activity and profession?
-and also
where are you from?
-where did
you study?
-and where
you graduated?
I am an Accredited Practising Dietitian
from Australia. I completed by undergraduate degree at the Queensland
University of Technology in Brisbane and my PhD at Flinders University in
Adelaide.
Dott. Rebecca Perry, ci può dare una breve introduzione della sua attività e professione?, di dove è?,dove ha studiato?, e dove si è laureata?
Sono un Accreditata Dietista dell'Australia. Ho completato il mio corso di laurea presso la Queensland University of Technology di Brisbane e il mio dottorato di ricerca presso la Flinders University di Adelaide.
What
does the University where you works?
I currently work at Flinders Partners, the commercialisation agent for Flinders University’s academic and intellectual property. We act as an innovation catalyst, providing the crucial link between researchers, businesses and investors, connecting problems with solutions and creating opportunities with benefit and value for all.
I am also co-founder of The Nurtured
Child, an online nutrition support program for parents and carers of infants
and toddlers http://www.thenurturedchild.com.au/.
Di cosa si occupa l'Università dove lei lavora?
Attualmente lavoro a Flinders Partners, come agente commercializzazione per la proprietà accademica e intellettuale di Flinders University. Ci comportiamo come un catalizzatore di innovazione, fornendo il legame cruciale tra ricercatori, imprese e investitori, che collega i problemi con le soluzioni e la creazione di opportunità con beneficio e valore per tutti.
Sono anche co-fondatore di "The Nurtured Child", un programma di supporto nutrizionale on-line per i genitori e gli accompagnatori di neonati e nei bambini http://www.thenurturedchild.com.au/ .
What is
your research project related to histamines?
In my role as a Commercial Associate with
Flinders Partners, I am working with Associate Professor Claire Lenehan from
the Faculty of Chemistry and Physical Sciences at Flinders University. Claire
has a vast research program, part of which is examining the direct detection of histamine in food/fluids using
microchip electrophoresis with capacitively coupled contactless conductivity
detection.
Quale è il vostro progetto di ricerca relativa alle istamine?
Nel mio ruolo di Aassociato commerciale con Flinders Partners, sto lavorando con il Professore Associato Claire Lenehan presso la Facoltà di Chimica e Scienze Fisiche a Flinders University. Claire ha un vasto programma di ricerca, parte del quale sta esaminando la rilevazione diretta di istamina in alimenti / fluidi, utilizzando microchip elettroforesi con il rilevamento senza contatto di conduttività capacitiva mente accoppiato.
what is
a food intolerance?
A food intolerance is an abnormal non-immune-mediated reaction to ingested food (in contrast
to a food allergy, which is adverse reaction that is mediated via an immune
response to a food). Food
intolerances can be:
·
Metabolic
in origin, due to an enzyme deficiency such as lactose intolerance
·
Toxic
reactions eg. Scombroid fish toxin
·
Reactions
where the mechanism is uncertain eg. Reactions to sulfite preservatives
·
Pharmacological
reactions to food components, such as naturally occurring food chemicals (such
as salicylates or amines) and additives (added MSG, preservatives, colourings)
Cosa è una intolleranza alimentare?
Una intolleranza alimentare è una reazione anomala non immune mediata al cibo ingerito (in contrasto con una allergia alimentare, che è una reazione avversa che avviene attraverso una risposta immunitaria ad un alimento). Le intolleranze alimentari possono essere:
· Metabolica in origine, a causa di un deficit enzimatico come l'intolleranza al lattosio
· Le reazioni tossiche per esempio. Scombroid, tossina pesce
· Le reazioni in cui il meccanismo è incerto per esempio. Reazioni a conservanti solfiti
· Reazioni farmacologico per componenti alimentari, come ad esempio le sostanze chimiche naturali alimentari (quali salicilati o le ammine) e additivi (aggiunti MSG, conservanti, coloranti)
is there
a histamine intolerance?
Histamines are a type of chemical called
“vasoactive amines” that
occur naturally in some foods. Most people can tolerate the amount of
vasoactive amines found in a normal diet, however some people will experience a
reaction to ‘normal levels’, resulting in an amine, or more specifically
histamine, intolerance. This may be due to a reduced ability to break them down
in their digestive system, believed to be due to a lack of the enzyme diamine
oxidase.
Esiste un'intolleranza all'istamina?
Istamine sono un tipo di sostanza chimica chiamata "amine vasoattive" che si trovano naturalmente in alcuni alimenti. La maggior parte delle persone possono tollerare la quantità di ammine vasoattive trovati in una dieta normale, tuttavia alcune persone sperimenteranno una reazione ai 'livelli normali', risultato una istaminosi, o semplicemente chiamata intolleranza alle istamine. Ciò può essere dovuto ad una ridotta capacità di rompere le istamine nel sistema digestivo, che si ritiene essere dovuto alla mancanza dell'enzima diammina ossidasi.
what are the foods to avoid for an
person intolerant at histamines?
Vasoactive amines such
as tyramine, serotonin and histamine are present naturally in pineapples,
bananas, baked meat, vegetables, red wine, wood-matured white wine, avocados,
chocolate, citrus fruits and mature cheese.
quali sono i cibi da evitare per una persona intollerante alle istamine?
amine vasoattive come la tiramina, serotonina e istamina sono presenti naturalmente in ananas, banane, carne al forno, verdure, vino rosso, vino bianco maturato in legno, avocado, cioccolato, agrumi e formaggi stagionati.
So what
are the main symptoms of an intolerance to histamines?
After consuming food or
drink containing high quantities of vasoactive amines, sensitive individuals
may suffer symptoms such as headaches, rashes, flushing, itching, swelling,
runny or blocked nose, irregular heartbeat, diarrhoea, nausea, vomiting or
abdominal pain. Symptoms may occur 30 minutes or longer after consumption and
level of tolerance will vary from person to person. There are no reliable tests
to diagnose vasoactive amine sensitivity, but true food allergies should be
ruled out by an experienced clinician before experimenting with your diet.
Once food allergy or other causes have been
ruled out, the best way to establish if vasoactive amines are causing symptoms
is to try avoiding them for 2-4 weeks. Symptoms need to be monitored by keeping
a food and symptom diary; then by reintroducing foods gradually, you can see
how much can be tolerated and how often. It is best to embark on this plan with
the support of an experienced Dietitian, particularly if other foods are being
avoided, to ensure the diet remains well balanced
Quali sono i principali sintomi di un'intolleranza ad istamine?
Dopo aver consumato cibi o bevande contenenti elevate quantità di amine vasoattive, gli individui sensibili, possono soffrire di sintomi come mal di testa, eruzioni cutanee, rossore, prurito, gonfiore, naso che cola o bloccato, battito cardiaco irregolare, diarrea, nausea, vomito e dolori addominali. I sintomi possono verificarsi 30 minuti o più dopo il consumo, e il livello di tolleranza varia da persona a persona. Non ci sono test affidabili per diagnosticare vasoattivo sensibilità ammina, ma per una diagnosi ospedaliera, un medico esperto, deve andare ad esclusione delle varie allergie alimentari prima di suggerire una gusta dieta anti istaminica.
Una volta, che le altre allergia alimentari sono state escluse, il modo migliore per stabilire se amine vasoattive stanno causando i sintomi, è quello di suggerire al paziente di evitare per 2-4 settimane cibi con alto contenuto di istamine. I sintomi devono essere monitorati tenendo un diario alimentare e indicando i sintomi; poi dovranno essere rintrodotti gli alimenti a poco a poco, cosi che si può vedere quanto può essere tollerato ogni singolo alimento e con quale frequenza. E' meglio intraprendere questa analisi e dieta con il supporto di un esperto dietista, in particolare se vengono evitati altri cibi, al fine di garantire una dieta ben equilibrata.
Is there
a relationship between food intolerance to histamines, migraine and
headaches and other symptoms such as sneezing, itching, redness of the
face and neck?
- And you
can tell that is there a relationship between the stomach, and so what we
ingest headaches?
Yes, amines can act directly on small blood vessels to
expand their capacity, perhaps accounting for their effect on flushing,
migraines and nasal congestion in some patients.
Esiste una relazione tra intolleranza alimentare alle istamine, emicrania, mal di testa e altri sintomi quali, prurito, arrossamento del viso e del collo etc..?, e si può dire che c'è una relazione tra lo stomaco, quello che ingeriamo e il mal di testa?
Sì, ammine possono agire direttamente sui piccoli vasi sanguigni espandendo la propria capacità, e grazie anche alle vampate di calore, dar vita a emicrania e congestione nasale in alcuni pazienti.
our
research has led us to discover that more than 20% of the world population
suffers from headaches and Migraines linked to intolerances, you can confirm
this information?
-Also it is
true what many say that more and more people in the world suffer from headaches
and migraines?
-and for
food intollerance?
I cannot comment on these statements, but I do know
that the prevalence of food intolerance is similar
world wide. There has been a greater focus on amine intolerance in Europe than
here in Australia, perhaps because the European diet typically contains more
foods that are natually high in amines eg. cheese, processed meat etc
la nostra ricerca ci ha portato a scoprire che oltre il 20% della popolazione mondiale soffre di mal di testa e cefalee legate alle intolleranze, è possibile confermare questa informazione?, è vero quello che molti dicono, che sempre più persone nel mondo soffrono di mal di testa ed emicrania? è ci sono legami con l' intolleranze alimentari?
Non posso commentare queste affermazioni, ma so che il livello di intolleranza alimentare nel mondo sta crescendo. C'è stata una maggiore attenzione per l'intolleranza alle istammine in Europa che qui in Australia, forse perché la dieta europea contiene in genere più alimenti che sono ad alto contenuto di ammine naturali come ad es. formaggi, carni lavorate, ecc
Is there
already a world census indicating the approximate percentage intolerant to
histamines?
The prevalence of histamine intolerance is not clearly
defined. Hopefully as more research is conducted we will become clearer on the extent
of the condition.
Esiste già un censimento mondiale che indica la percentuale approssimativa di intolleranti alle istamine?
La percentuale di intolleranti alle istamine attualmente non è chiaramente definito. Si spera che maggiori ricerche condotte chiariranno meglio queste condizioni.
can you
cancel or otherwise diminish the problem of headache, migraine and other
symptoms of histamine intolerance taking solid foods and liquids, in our case
wine, with a histamine content near zero?
Yes. The best way to manage histamine
intolerance is to avoid foods and drinks that contain high levels of amines. It
is also worth remembering that other natural salicylates, amines, glutamate and
added MSG, preservatives and colours may also be in the same foods and may be a
problem in the same individuals.
si può annullare o comunque diminuire il problema del mal di testa, emicrania e altri sintomi di un'intolleranza all'istamina assumendo cibi solidi e liquidi, nel nostro caso il vino, con un contenuto di istamina vicino allo zero?
Sì. Il modo migliore per gestire l'intolleranza all'istamina è quello di evitare cibi e bevande che contengono alti livelli di istamine. va anche ricordato che altri naturali salicilati, ammine, glutammato, MSG, conservanti e coloranti possono anche trovarsi nelle stessi alimenti e quindi creare altri problemi negli stessi individui.
lowering the histamines in wine and bringing them almost to 0, as in the case
of "Low Histamines" under the 0.5 mg/l can cause an intolerant to histamines can
consume wine without risk, or at least reduce the risk, and thus avoid falling
into unpleasant symptoms of histamine intolerance from? And so improve the
diet?
Yes, provided they are not consuming other
foods/drinks that are high in histamine.
Abbassando le istamine nel vino e portartandole quasi a 0, come nel caso della "LOW HISTAMINES" sotto il 0,5 mg / litro può far si che un intollerante alle istamine può consumare vino senza rischio, o almeno ridurre il rischio, e quindi evitare di cadere in spiacevoli sintomi legati alla intolleranza da istamine? E così migliorare la dieta?
Sì, a condizione che non si consumano altri alimenti / bevande ad alto contenuto di istamina.
you as
a doctor and nutritionist would recommend your patients intolerant to
Histamines to consume "Low Histamines" wines?
Yes, I would recommend that an individual with a histamine intolerance should follow a diet that is low in histamine containing foods and drinks.
Lei come medico e nutrizionista raccomanderebbe ai suoi pazienti intolleranti alle Istamine di consumare vini LOW HISTAMINES?
Sì, mi sento di raccomandare a un individuo con un'intolleranza all'istamina di seguire una dieta a basso contenuto di istamina contenenti in alimenti e bevande.
What do
you think about Low Histamines search?
I think as we gain a better understanding of food intolerances and how to diagnose and manage them that there will be a greater need for ongoing research in this field.
Cosa ne pensa della ricerca LOW HISTAMINES?
Penso che porta a comprendere meglio l'intolleranza alimentare e a dare una diagnosi in essa, ma c'è anche bisogno di continuare la ricerca verso questo campo.
Do
you think can bring a benefit to Australian wine consumers and worldwide the
Low Histamines, consume wines with histamines under the 0,5 mg/liter?
Yes, I believe that there is a market in Australia for low histamine
wines.
Pensi che può portare un beneficio ai consumatori di vino australiani e di tutto il mondo la LOW HISTAMINES, consumare i vini con istamine sotto allo 0,5 mg / litro?
Sì, io credo che ci sia un mercato in Australia per i vini LOW HISTAMINES.
(Mr. Sebastiano Ramello)
For more information you can follow the facebook page:
website:
China Beijing Zhangfangzhen Governament visit the production of wines Low Histamines (English and Italian translation)
Delegation of the Zhangfangzhen Government Beijing China on a visit to selected vineyards to produce wines Low Histamines in Langhe territory Piedmont region Italy
La Delegazione del Governo di Zhangfangzhen Cina Pechino, in visita alle vigne selezionate per la produzione di vini Low Histamines nel territorio di Langa regione Piemonte
The 17,18,19 June 2016 the representatives of the Zhangfangzhen Governament Beijing China, having met several times in 2015 Sebastiano Ramello in Beijing along with Mr Andrew Tsang Kam Wa, have visited during a tour in the high quality of excellence products of the Piedmont region of Italy, the first vineyards authorized by "Low Histamines" for the production of wines Low Histamines with histamines below the 0.5 mg / liter, in the Langa territory, today World heritage Site and one of the most important territories for production of high quality red wines, not only in Italy but in the world.
Il 17,18,19 Giugno 2016 i rappresentanti del Governo di Zhangfangzhen Beijing Cina, dopo aver incontrato più volte nel 2015 Sebastiano Ramello a Pechino insieme al Sig. Andrew Tsang Kam Wa, hanno visitato durante un tour nell'alta qualità dei prodotti d'eccellenza della regione Piemonte Italia, i primi vigneti autorizzati dalla Low Histamines per la produzione di vini Low Histamines, con istamine al disotto dello 0,5mg/litro, nel territorio di Langa, oggi patrimonio dell'UNESCO e uno dei territori più importanti per la produzione di vini rossi di alta qualità, non solo in italia, ma nel mondo.
Over visiting the main vineyards of Dolcetto and Barbera grapes, for the production of Diano D'Alba DOCG, Dolcetto d'Alba DOC and Barbera d'Alba DOC wines, first 3 wines selected and guaranteed "Low Histamines", they were also visited the winery "Veglio Michelino & Figlio", winery fifth generation, located in the municipality of Diano D'Alba, on the border with Serralunga, between the territory of two great DOCG: Barolo DOCG and Diano D'Alba DOCG. Where they were able to taste the new vintages, talking directly with Low Histamines wine makers and with the Low Histamines winemaker consulting fifth-level Mr Veglio Osvaldo, who has been able to explain, together with Mr. Sebastiano Ramello the production in the cellar of these unique wines in the world, that thanks to their special feature, as stated by Italian doctors, can be suggested to sensitive to the wine and food intolerant to histamines, as they reduce the problem related to istaminosi.
Oltre visitare i principali vigneti di uve Dolcetto e Barbera, per la produzione dei vini Diano D'Alba docg, Dolcetto D'Alba doc e Barbera D'Alba doc, primi 3 vini selezionati e garantiti "Low Histamines", sono stati in visita anche alla cantina e alla azienda vinicola Veglio Michelino & Figlio, azienda vinicola di quinta generazione, situata nella municipalità di Diano D'Alba, sul confine con Serralunga, tra il territorio di due grandi docg: il Barolo docg e Diano D'Alba docg. Dove hanno potuto degustare le nuove annate, parlare direttamente con gli enologi Low Histamines e con il consulente enologo Low Histamines di quinto livello Sig. Veglio Osvaldo, che ha saputo spiegare, insieme a Sebastiano Ramello la produzione in cantina di questi vini unici al mondo, che grazie alla loro particolare caratteristica, come anche dichiarato da medici italiani, possono essere suggeriti ai sensibili ai vini e intolleranti alimentari alle istamine, in quanto riducono il problema legato alla istaminosi.
(riconoscimenti agli enologi Low Histamines)
China is start interested in the production and wines Low Histamines from couple of years, and it following day by day our testing and research work, for two reasons, one for the high quality of the product, two for its uniqueness, of it can also arrive on the tables of those people who were struggling to enjoy a good bottle of red wine cause side effects.
La Cina si è interessata alla produzione e vini Low Histamines ormai da un paio d'anni, seguendo giorno per giorno il nostro lavoro di sperimentazione e ricerca, per due motivi, uno per l'alta qualità del prodotto, due per la sua unicità di poter arrivare anche sulle tavole di quelle persone che facevano fatica di godere di una buona bottiglia di vino rosso causa effetti collaterali.
The delegation was very excited about these new techniques and the passion that we have been able to give in the work to achieve this our result, so much so that it has signed a collaboration agreement for the development of new wine-producing techniques in China.
La delegazione è stata molto entusiasta di queste nuove tecniche e della passione che abbiamo saputo dare nel lavoro per ottenere questo nostro risultato, tanto che è stato firmato un accordo di collaborazione per lo sviluppo di nuove tecniche vitivinicole in Cina.
Both the mayor and the deputy mayor and the entire delegation, before leaving us, we have renewed the invitation to go and visit in October again Beijing, not only as production and technical Low Histamines, but as spokespersons of the high quality of the wines from the territories the Piedmont region Italy
Sia il sindaco che il vice sindaco e l'intera delegazione a seguito, prima di lasciarci, ci hanno rinnovato l'invito ad andarli a visitare a Ottobre non solo come produzione e tecniche Low Histamines ma come portavoce dell'alta qualità dei vini dei territori della regione Piemonte
you can follow us on
Per ulteriori informazioni potete seguire la pagina facebook:
LA REPUBBLICA , Affari & Finanza, Low Histamins wines (Italian English translation)
On the Italian magazine LA REPUBBLICA, Afafri & Finanza, we talk about wines Low Histaines
Sulla rivista italiana LA REPUBBLICA, Affari & Finanza si parla dei vini Low Histamines
(English italian translation)
FOR WINE LOVERS, LOW HISTAMINES AGAINST FOOD INTOLERANCE
arriving from the Langhe, by the winery Veglio Michelino & Figlio from Diano D'Alba the first wines selected "Low Histamines" with a histamine content of less than 0.5 mg / liter (normal red wine has a histamine content varies average from 4 to 20 mg / liter). The wines are Dolcetto d'Alba Doc 2013 and Barbera d'Alba Doc 2013, products with natural means, without the use of chemical fertilizers in the soil, following the entire production chain (12 months), and while maintaining the high quality of the wine and the characteristics that come from the territory of origin.
Thanks to research carried out by the International Wines Consultant Sebastiano Ramello, with Low Histamines, speaking for the first time in the world of food intolerance related to wine.
The certified wines "Low Histamines" explains Dr. Eugenio Franzero, nutritionist and food intolerance expert from Turin: - are particularly suitable for people intolerant to histamines, a major cause of headaches caused by red wine, and more specifically migraines. although it is usually labeled as an allergic reaction to histamines, the headache is, in effect, also due to a food intolerance-.
Today in the world more than 20% suffer from these disorders, and 80% of people with intolerance belongs to the middle-age group.
for info: http://www.lowhistamines.com/en/home
You can follow Low Histamines in the world via the facebook page:
Low Histamines interview with Dr. Eugenio Franzero nutritionist and food intolerance expert (English and Italian version - Traduzione Italiano/Inglese))
LOW HISTAMINES INTERVIEW WITH Dr. EUGENIO FRANZERO
(English and Italian translation)
I find myself together, as Low Histamines spokesperson
group that selects wines with histamines content lower than 0.5 mg / liter, to
Dr. Eugenio Franzero nutritionist and food intolerance expert from Turin.
Mi trovo insieme, quale portavoce
del gruppo Low Histamines che seleziona vini con contenuto di istamine
inferiori allo 0,5mg/litro, al Dott. Eugenio Franzero nutrizionista e esperto
di intolleranza alimentare di Torino.
(Sebastiano Ramello)
Together with Dr. Eugenio Franzero will try to
clarify the Histamines, what they are, their effects linked to food intolerance
and to our research Low Histamines, wines thanks at their particularities and
uniqueness, with histamines below the 0.5 mg / l can be suggested to wine sensitive and histamines
food intolerant.
Insieme al Dott. Eugenio Franzero cercheremo di fare chiarezza sulle Istamine,
cosa sono, i loro effetti legati alle intolleranze alimentari e alla nostra
ricerca LOW HISTAMINES vini che grazie alla loro particolarità e unicità, con
istamine al disotto dello 0,5mg/l possono essere suggeriti ai sensibili ai vini
e intolleranti alimentari alle istamine.
Before proceeding to the interview a brief
presentation of Dott. Eugenio Franzero:
Prima
di procedere all’intervista una breve presentazione del Dott. Eugenio Franzero:
(Dott. Eugenio Franzero)
Graduated in Medicine and Surgery at the
University of Turin Italy, where he specialized even in Audiology, but thanks
to the passion for good food, and even more so for healthy nutrition, have led
to follow private studies and specific Master in the field of nutrition.
Particularly fascinated by the report of some symptoms such as headaches,
colitis, dermatitis, and the intake of specific foods and their consequent
malabsorption. This journey of discovery, led Dott. Eugenio Franzero over 15
years ago to deepen the study of food intolerances and their role in the
genesis and maintenance of the aforementioned problems, among the various
investigative methods has chosen to use the cytotest, which now explains,
considers the most reliable in the search of the same. He explaine: "In my practice over the years with
this method I have submitted more than 3,000 patients to personalized dietary
patterns able to solve or at least to the improvement of the symptoms, as well
as obtaining, where necessary, to weight loss."
In addition a number of years in parallel he
explains that also employs the D.n.a. tests to assess the presence of genetic
variants, which may alter the absorption of some foods over check for the
presence of pathological predispositions (diabetes, hypertension, celiac
disease, osteoporosis, just to name a few).
"So in these years my goal was to create for each patient a personalized
nutritional model, adaptable to individual problems and diseases, drug-free, in
order to improve the general well-being, using the same foods as medicinal
tool."
Laureato in Medicina e Chirurgia presso
Università di Torino, dove ha conseguito la specializzazione anche in Audiologia,
ma grazie alla passione per il buon cibo, e ancor più per la sana alimentazione,
l’hanno portato a seguire studi privati e Master specifici nel campo della
nutrizione. In particolare affascinato dalla relazione di alcuni sintomi quali cefalea,
colite, dermatite e l’assunzione di specifici alimenti ed a al loro conseguente
malassorbimento. Questo percorso di conoscenza, ha condotto il Dott. Eugenio
Franzero oltre 15 anni fa ad approfondire lo studio delle intolleranze
alimentari e del loro ruolo nella genesi e mantenimento dei già citati
problemi, tra le varie metodiche d’indagine ha scelto di utilizzare il
cytotest, che ad oggi ci spiega, reputa il più affidabile nella ricerca delle
stesse. “Nel
mio studio in questi anni con questo metodo ho sottoposto oltre 3000 pazienti a
percorsi alimentari personalizzati atti alla risoluzione o quantomeno al
miglioramento dei sintomi, oltre che all'ottenimento, dove necessario, al calo
ponderale.”
Inoltre da alcuni anni parallelamente ci spiega che impiega anche
il test del D.n.a. per valutare la presenza di varianti genetiche, che possano
alterare l’assorbimento di alcuni alimenti oltre verificare la presenza di
predisposizioni patologiche (diabete, ipertensione, celiachia, osteoporosi solo
per citarne alcune ). “Dunque in questi
anni il mio obiettivo è stato quello di creare per ogni paziente un modello
nutrizionale personalizzato, adattabile per i singoli problemi e patologie,
privo di farmaci, al fine di migliorare il benessere generale, utilizzando gli
stessi alimenti come strumento medicamentoso.”
Dott. Eugenio Franzero
Dott. Eugenio Franzero
1) can give us a brief
introduction of its business and profession? I'm a surgeon,
graduated from the University of Turin and more than 15 years I deal with
nutrition and in particular I have developed a method based on cytotest food,
which is a test that allows you to locate intolerances to various foods
1)può darci una breve introduzione della
sua attività e professione? Sono un medico chirurgo, laureato presso l’Università di Torino e da
oltre 15 anni mi occupo di nutrizione ed in particolare ho sviluppato un metodo
alimentare basato sul cytotest , ovvero un esame che permette d’individuare le
intolleranze a diversi alimenti
2) What it is
effectively a food intolerance? It is not easy to give an
unambiguous definition because it is a series of adverse reactions to common
foods that, unlike allergies, do not have an immediate manifestation, but delayed
in time of a few hours, this because of intolerance response occurs at the
level intestinal.
2) cosa è di fatto una intolleranza alimentare? Non è facile dare una
definizione univoca perché si tratta di una serie di reazioni avverse a comuni
alimenti che , a differenza delle allergie, non hanno una manifestazione
immediata, ma differita nel tempo di alcune ore, questo perché la risposta
d’intolleranza avviene a livello intestinale.
3) There exists a histamine intolerance? Yes It although the definition and diagnosis are not easy, in fact, often the diagnosis is made for "exclusion", ie excluding allergies or intolerances to food. Scientifically we can define the histamine intolerance as a reduced ability by the body to dispose of an excess of the same (often defined as a temporary intolerance), this is carried out for high histamine content of foods abuse or for the deficiency of a specific enzyme DAO (diaminoossidasi) which acts in the small intestine by degrading histamine (so-called permanent intolerance), more in general are associated with the term of "istaminosi"
3)
Esiste una intolleranza all'istamina? Si anche se la definizione e la diagnosi
non sono facili, spesso infatti la diagnosi si fa per “esclusione “ ,ovvero
escludendo allergie od intolleranze ad alimenti. Scientificamente possiamo
definire l’intolleranza all’istamina come una ridotta capacità da parte
dell’organismo di smaltire un eccesso della stessa (spesso definita come
intolleranza temporanea ), questo avviene per abusi di alimenti ad alto
contenuto istaminico oppure per deficit di un enzima specifico la DaO
(diaminoossidasi) che agisce a livello dell’intestino tenue degradando
l’istamina (cosiddetta intolleranza permanente),più in generali vengono
associate con il termine di “istaminosi “
4) What are the foods
to avoid for a person intolerant to histamines? In
general all fermented foods, macerated, leavened have a high amount of
histamine: natural to think of wine, aged cheeses and blue cheeses, cured meats
canned goods, but also tomato, eggplant, crustaceans and many kinds of fish are
rich. In addition, some foods are defined as histamine liberators, not because
they contain a lot, but having an inhibitory action on the enzyme DAO reduce
its degradation capacity and these include: chocolate, strawberries, kiwi, nuts
and citrus fruits partially. Often we can also have "multiplier"
phenomena such as meals where you eat more foods rich in histamine or histamine
liberators, with very predictable consequences after a few hours.
4) Quali sono gli alimenti da evitare per una persona intollerante
alle istamine? In generale tutti gli alimenti fermentati, macerati, lievitati hanno
un elevato tenore di istamina : naturale pensare a vino, formaggi stagionati ed
erborinati, salumi stagionati scatolame, ma anche pomodoro, melanzana, crostacei
e molti tipi di pesce ne sono ricchi. Inoltre alcuni alimenti vengono definiti come istamino liberatori
non perché ne contengano parecchio, ma avendo una azione inibitoria sull’enzima
DaO ne riducono la capacità di degradazione e tra questi : cioccolato, fragole
, kiwi, noci e parzialmente gli agrumi. Spesso possiamo avere anche fenomeni “moltiplicativi “ad esempio pasti dove si mangiano più
alimenti ricchi d’istamina od istamino liberatori, con conseguenze assai
prevedibili dopo alcune ore.
In the first place the
typical headache such as intake of alcohol, but also itching, dermatitis,
respiratory crises like asthma as well as flatulence, colitis, flatulence and
diarrhea.
5) Quindi quali sono i principali sintomi legati an una
intolleranza da istamine? Molteplici ed a volte non facilmente riconducibili in modo diretto
alla sede prima del problema ovvero l’intestino tenue.
In primo luogo la cefalea tipica ad esempio dell’assunzione di
alcool, ma anche prurito, dermatiti, crisi respiratorie simil asmatiche oltre
che flatulenza, colite, meteorismo e diarrea.
6) Is There a
relationship between food intolerance to histamines, migraine and headaches? Absolutely yes: the famous headache the day after alcohol abuse head is
a clear example of temporary intolerance, but in many patients who have an
enzyme deficiency problem headache may occur even after very small assumptions,
up to extreme cases where it is You can not use the wine if not at risk of skin
rash, headaches, colitis. And you can say that
is there a relationship between the stomach, and so what we ingest and
headaches? As already I said before yes, even if the
problem is not gastric, but in the small intestine
6) Esiste una relazione tra intolleranza alimentare alle istamine,
emicrania e mal di testa? Assolutamente si: il famoso mal di testa del giorno dopo abuso
alcolico è un chiaro esempio di intolleranza temporanea, ma in moltissimi
pazienti che già hanno un problema di deficit enzimatico la cefalea si può
manifestare anche dopo assunzioni assai ridotte, fino a casi limite dove
risulta impossibile utilizzare il vino se non a rischio di rush cutanei, mal di
testa , colite.
E si può dire che c’è una relazione tra stomaco, e quindi ciò che
ingeriamo e mal di testa? Come già detto prima si, anche se il problema non è gastrico, ma a
livello dell’intestino tenue
7) According to some studies, a not small
percentage of the world population suffer from headaches and migraines linked
to food intolerance, do you can confirm this information?
Yes the cefalgiche syndromes are at various levels of very common in the
population frequency and severity, so it can be considered a "social
disease" because of his personal and social costs such as reduced quality
of life, work hours lost. also is true what many they say that more and
more people in the world suffer from headaches and migraines? I honestly
do not think there are data in this regard, however, I can say that in my
professional activities, the number of people who turn to me, as the main
presenting symptom headache is remarkable
7) Secondo alcuni studi una percentuale non piccola della
popolazione mondiale soffre di mal di testa e emicrania legata alle
intolleranze, lei mi può confermare questi dati? Si le sindromi
cefalgiche sono a vari livelli di frequenza e gravità assai diffuse nella
popolazione, tanto da poter essere considerata una “malattia sociale “a causa
dei suoi costi personali e sociali come ridotta qualità di vita, ore lavoro
perse. Inoltre è vero quello che molti dicono che sempre più persone al
mondo soffrono di mal di testa e emicrania? Onestamente non credo
esistano dati a tal proposito, però posso affermare che nella mia attività
professionale, il numero di persone che si rivolge a me, presentando come
sintomo principale la cefalea è notevole.
8) Is there already an
approximate census that indicates the percentage of the world intolerant of
histamines? There are no reliable and unique data, but you
can estimate an incidence of DAO deficiency, which is the permanent intolerance
to around 1-1.5%, while at different levels of intensity we can assume a much
higher incidence for that temporary, probably more than 15% of the population,
but if we take into consideration also the abuses or the mixture of unsafe food
we can say that all we could theoretically have histamine-related problems
8) esiste già un censimento approssimato che indica la percentuale
mondiale di intolleranti alle istamine? Non esistono dati certi ed univoci, ma si
può valutare una incidenza del deficit DaO , ovvero l’intolleranza
permanente intorno all 1-1,5 %, mentre a
livelli diversi d’intensità possiamo ipotizzare una incidenza molto più elevata
per quella temporanea, probabilmente oltre il 15 % della popolazione, ma se
prendiamo in esame anche gli abusi o la mescolanza di alimenti a rischio
possiamo dire che tutti potremmo teoricamente avere problemi istamino-correlati
9) It can be
hypothesized to be able to decrease the problem of headache, migraine headache
and other symptoms of intolerance to histamines taking solid and liquid foods,
in our case wine, with a content of histamines near zero? Yes, although you need to make one thing clear: headaches are a
syndrome that can have one or many causes often not easy to identify and
histamine is not the only cause, but it is certain that a drastic reduction of
the same taken with liquids or solids, can reduce intensity and frequency of “cefalgiche”
(Headaches, migraine) crisis in many
patients.
9) Si può ipotizzare di riuscire a diminuire il problema del mal di
testa, emicrania e altri sintomi da intolleranza alle istamine assumendo cibi
solidi e liquidi, nel nostro caso vino, con un contenuto di istamine vicino
allo zero? Si, anche se bisogna chiarire una cosa: cefalee sono una sindrome che può avere una o
tante cause spesso di non facile individuazione e l’istamina non risulta essere
l’unica causa, ma è certo che una riduzione drastica della stessa assunta con liquidi o solidi, può ridurre
intensità e frequenza delle crisi cefalgiche in molti pazienti.
10) Lowering
histamines in wines and to near 0, as in the case of Low Histamines 0.5mg / l,
it can ensure that an intolerant to histamines can consume wine by reducing the
risk of adverse reactions, thus avoiding to fall in the symptoms unpleasant of
intolerance by histamines? Certainly, this both in patients
with permanent intolerance that temporary, it is common strategy to anyone
concerned with power to minimize the introduction of histamine-rich foods and
certainly the red wines are perhaps the major, and therefore more dangerous
source. So improve personal diet? No doubt, in the end give up wine for a patient with istaminosi
(Histamine intolerant) is giving up pleasure, quality of life, but also give up
to antiinflammatory substances, antioxidant, cardioprotective as polyphenols
such as flavonoids (catechins and antocianati), hydroxy cinnamic acids right to
mention the most known and active.
10) Abbassando le istamine nei vini e portandole
quasi a 0, esempio nel caso della Low Histamines 0.5mg/l può far sì
che un intollerante alle istamine possa consumare il vino diminuendo il rischio
di reazioni avverse, così evitando di cadere nei sintomi sgradevoli della
intolleranza da istamine? Certamente, questo sia nei pazienti con intolleranza permanete che
temporanea, è strategia comune a chiunque si occupi di alimentazione quella di
ridurre al minimo l’introduzione di alimenti ricchi d’istamina e certamente i
vini rossi ne sono forse la fonte maggiore e dunque più pericolosa E cosi migliorare la
dieta personale? Senza dubbio, in fondo rinunciare al vino per un paziente con
istaminosi è rinunciare a piacere, qualità di vita, ma anche rinunciare a
sostanze ad azione antiinfiammatoria, antiossidante, cardioprotettiva come i polifenoli
come i flavonoidi (antocianati e catechine ), acidi idrossi cinnamici giusto
per citare i più noti ed attivi.
11) You as a doctor
and nutritionist would recommend to your patients intolerant to Histamines to
consume wines Low Histamines? Certainly, I add in doses and
conditions appropriate to age, sex and general health of the individual
patient.
In patients with
istaminosi (histamine intolerant), the use of a low-histamines, significantly
reduces wine the possibility of an adverse reaction to histamine itself,
allowing the patient to achieve a significant reduction in the intensity and
frequency of symptoms, although allowing himself a great wine glass
11) Lei come medico e nutrizionista consiglierebbe ai suoi pazienti
intolleranti alle Istamine di consumare vini Low Histamines? Certamente si, aggiungo
in dosi e modalità adatte ad età, sesso e condizioni generali di salute del
singolo paziente.
Nei pazienti con istaminosi, l’utilizzo di un vino a basso contenuto
di istamine, riduce in modo significativo la possibilità di una reazione
avversa all'istamina stessa, permettendo al paziente di ottenere una sensibile
riduzione dell’intensità e della frequenza dei sintomi, pur concedendosi un
calice di ottimo vino
Sebastiano Ramello
maggiori informazioni sulla Low Histamines: